Comuncazione efficace

Comunicazione, termine di uso comune. Ma cos’è la comunicazione? Wikipedia la definisce come quel processo mediante il quale è possibile trasmettere un’informazione da una persona a un’altra. Stando a questa definizione possiamo dire che oggi la comunicazione è parte fondamentale in qualunque ambito: nessuna azienda (ma, allargando il campo, nemmeno nessun politico, per esempio) ha speranza di avere successo se il servizio / bene che offre non è supportato da un piano strategico di comunicazione.

Di contro, non può essere vincente l’idea di avere una buona strategia comunicativa a supporto di un prodotto / servizio scadente. La comunicazione è importante e vincente solo se viene intesa come processo di supporto. Insomma, il detto “tutto fumo e niente arrosto” non deve essere vero.

LA BUONA COMUNICAZIONE

Autenticità, coerenza, integrità. Queste sono le caratteristiche fondamentali di una buona comunicazione. Tutto quello che sentiamo quotidianamente contiene questi ingredienti? Prestando attenzione a quello che il mondo che ci circonda ci vuole comunicare, siamo spesso in grado di capire se siamo di fronte ad una buona comunicazione. E ancora, quando siamo noi a voler comunicare, stiamo utilizzando una buona comunicazione?

UNA COMUNICAZIONE EFFICACE

Oltre ad essere buona, una comunicazione deve anche essere efficace: il messaggio che viene trasmesso deve arrivare al nostro interlocutore. Iniziamo col dire che solamente tramite il processo di feedback sono in grado di verificare quanto sia stato efficace il messaggio che ho voluto trasmettere. E se il messaggio non è arrivato, quali azioni devo intraprendere? Ci sarebbe molto da dire in risposta a questa domanda, ma è già sufficiente affermare che quando il messaggio non arriva non è perchè l’interlocutore è sordo, quindi alzare la voce non è efficace! Sarebbe invece opportuno fare una cosa molto semplice: cambiare le parole.

Non è ciò che dite loro, è ciò che loro sentono.

I 3 PILASTRI DELLA COMUNICAZIONE EFFICACE

Chiarito il punto che continuare ad usare le stesse parole (e modalità) non è la soluzione per far si che la comunicazione sia efficace, ecco invece quali sono i pilastri per essere certi che il messaggio arrivi al mio interlocutore:

  1. Responsabilità. La responsabilità di ciò che voglio comunicare è mia. Frasi come “non mi ascoltano”, “non capisci” sono indicatori che sto attribuendo la responsabilità di una cattiva comunicazione al mio interlocutore. Devo innescare un pensiero causativo, che sviluppi pensieri responsabili come “cosa posso fare di diverso per far arrivare il mio messaggio?”.
  2. Empatia. È un’abilità personale che tutti hanno. Cos’è? È la capacità di mettersi nei panni dell’altro, di percepire quello che gli altri percepiscono. È una qualità molto importante, perchè essere molto empatici ci permette di poter capire se sono in grado di comunicare in un dato luogo e momento con un interlocutore. Anticipo eventuali obiezioni del tipo “Ah grazie, io non sono per niente empatico” rimandando al punto 1: se sei responsabile e vuoi comunicare efficacemente devi migliorare al tua empatia! Come? Semplice: con l’allenamento!
  3. Ascolto attivo. Se sono in grado di ascoltare cosa gli altri hanno da dirmi sto migliorando la mia conoscenza degli altri e, aspetto da non sottovalutare, sto migliorando il mio livello di empatia. Pensate quanto potente possa essere questa abilità per la vostra attività: riuscite ad immaginare come potrebbe migliorare il vostro business se aveste un processo che vi permetta di capire in anticipo i bisogni dei vostri clienti?

È importante essere interessati, non interessanti.

Avere un piano comunicativo efficace ma anche avere un processo comunicativo aziendale interno corretto sono strumenti importanti per avere successo e migliorare il tuo business. Se sei convinto che questo concetto sia vincete e vorresti iniziare un percorso per migliorare i processi comunicativi o se l’argomento è di tuo interesse ma vorresti avere maggio informazioni, non attendere oltre e contattami!

Scrivi qui il tuo commento.

WhatsApp chat